Sono una fisioterapista sospesa dall’11 novembre; ho iniziato a combattere in piazza già da aprile, con Raffaele Varvara a Roma.

Mi sono ovviamente documentata per arrivare a capire che il vaccino per me e per le persone della mia età non era fondamentale. Ho divulgato le mie ragioni soprattutto in famiglia. Uno dei miei fratelli mi ha seguito fino all’ultimo super green pass, ma per lui era troppo restrittivo per la sua libertà e ha deciso di vaccinarsi; l’ho pregato di fare tutti gli esami per la coagulazione compreso il d-dimero.

Ha effettuato la vaccinazione con Moderna presso un centro commerciale….

Esattamente 16 giorni dopo, esegue ECG da sforzo ed ecocardiogramma terminando gli esami intorno alle 19,30: tutto perfetto. A casa, mentre guarda un film dice al figlio che non sente bene la televisione, e alla figlia che non vede bene. Lì per lì tutti pensano a un problema passeggero. La mattina seguente decide di restare a letto un po’ di più, perché si sente stanco. Quando il figlio va a svegliarlo, lui è già oltre…

Il giorno della morte è l’11 dicembre, di sabato.

Mio fratello era del ’60, un uomo perfettamente in salute, non fumava non beveva. Sportivo, attento all’alimentazione che teneva sotto controllo per una forma di ipertensione leggera e anche perché mio padre aveva problemi cardiaci. Io so che é stato a causa della vaccinazione e grazie a un’amica sono riuscita a fare la segnalazione all’Aifa, ma la moglie e figli non la pensano come me. Mio fratello è stato cremato, motivo per cui non credo rientrerà tra le persone riconosciute; ma io so che questa è la causa, perché lui era perfettamente sano e anche tutti i medici che lo seguivano sono rimasti sorpresi.

E poi…

Il 31 dicembre, mio marito accompagna la madre al pronto soccorso, perché non riesce ad aprire gli occhi. Mia suocera, nonostante i suoi 86 anni, non ha mai preso una medicina perché sempre stata in perfetta salute. Le viene confermata una malattia autoimmune con possibilità di peggiorare nei prossimi due anni, in più ora dovrà prendere farmaci a vita. Per questo ottiene l’esenzione.
A tutt’oggi la tengono sotto osservazione perché non si spiegano bene cosa sia successo.

Due settimane prima si era sottoposta alla famosa terza dose. Quando mio marito ha fatto presente questa cosa ha visto sul viso della Dr.ssa la paura…

Questo è successo nell’ultimo mese nella mia famiglia e io non so più cosa posso fare perché anche mia suocera non pensa dipenda dal vaccino.  Le persone sono state ipnotizzate e nessuno vuole credere che il governo possa fare qualcosa di profondamente sbagliato.

Io sono stremata nell’anima… non vedo la luce.

Giovanna Sodini

Claudia Baldini

Consulente comunicazione - Proprietaria e direttore di testata giornalistica indipendente "L'Arte del comunicare" - P.R. - Speaker - Formatrice