Cosa penserebbero i nostri nonni, coloro che hanno vissuto le due guerre mondiali, vedendo che in ottant’anni non siamo riusciti a creare un mondo di pace?
Forse che un mondo di pace è utopia.
Il nazismo non è morto con la morte di Hitler e la fine della seconda guerra mondiale. Neppure il fascismo con la morte di Mussolini. Le idee, quelle idee, sono sopravvissute al cambio di secolo. Soprattutto sono sopravvissute le persone e l’organizzazione.
Il nazifascismo che perse la guerra è risorto più potente di prima e prospera tra noi ancora oggi, con uomini che influenzano il corso di Governi e intere Nazioni.
Dalla pandemia alla guerra in Ucraina.
Un’opinione pubblica alla ricerca di buoni e cattivi, che perde di vista la realtà, fatta di interessi economici mondiali, di cause ed effetti.
Ne parliamo con Franco Fracassi, reporter esperto di geopolitica e di comunicazione. Molte delle inchieste che ha realizzato si sono trasformate in libri o in film, alcuni dei quali hanno avuto ottimo successo di pubblico e di critica, vincendo premi in tutto il mondo.
Intervista Claudia Baldini